Sarebbe morta a causa dell’anestesia sbagliata Vanessa Cella, donna di 37 anni di Napoli, morta meno di un anno fa presso una clinica di Torre del Greco. Il decesso sarebbe stato causato da un cocktail sbagliato di anestetici, con i medici che sarebbero andati via subito dopo tre interventi di chirurgia estetica senza attendere il risveglio e l’ambulanza partita dalla clinica quando la paziente era ormai morta da almeno mezz’ora come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Napoli, Vanessa Cella morta per l’anestesia sbagliata
Sono tre i medici indagati che ora rischiano il processo. Nelle scorse ore la Procura di Torre Annunziata ha chiuso le indagini sulla mamma 37enne di Napoli. Le indagini avrebbero fatto emergere irregolarità tali da ipotizzare delle responsabilità nei confronti del direttore sanitario della clinica, di un chirurgo e di un anestesista che componevano l’equipe che aveva operato la donna sabato 26 marzo 2022.
Ora, gli indagati avranno 20 giorni di tempo per poter chiedere l’interrogatorio o presentare memorie difensive e provare a spiegare la correttezza del proprio operato, evitando la conseguente richiesta di rinvio a giudizio.
La storia di Vanessa
Furono i familiari di Vanessa a denunciare il presunto caso di malasanità, presentando denuncia ai carabinieri di Torre del Greco. Ora, annunciano che in caso di processo di costituiranno parte civile. La donna, madre di un ragazzo ora maggiorenne, fu sottoposta a tre interventi di chirurgia estetica in cinque ore, dai quali non si sarebbe mai risvegliata.
