Cronaca

Stop alla vendita di cannabis light a Napoli, nella vetrina piante di basilico

Stop alla vendita di cannabis light. È la sentenza della Cassazione in cui si vieta la vendita di prodotti derivati dalla cannabis salvo che tali prodotti siano in concreto privi di efficacia drogante.

Vendita di cannabis light a Napoli, nella vetrina piante di basilico

Per Cristina, una delle prime ad aver aperto un grow shop a Napoli più di 10 anni fa non ci dovrebbero essere ripercussioni, salvo per i piccoli commercianti che magari vendono esclusivamente cannabis light che potrebbero non avere la forza economica per sostenere un eventuale sequestro ed essere costretti a chiudere anche se solo per un breve periodo.

Stamattina Salvatore e il suo staff hanno deciso di mettere via la cannabis light e sostituire le piante in vetrina con quelle di basilico. «Meglio non rischiare – dice – Aspettiamo sentenze più definitive per capirci qualcosa in più».

Tra chi ha deciso di continuare a vendere cannabis light e chi invece ha temporaneamente sospeso le vendite il pensiero è comune: «Salvini dovrebbe occuparsi delle piazze di spaccio, non di negozi che pagano le tasse, con dipendenti in regola che danno regolarmente lavoro a ragazzi che ne hanno bisogno».

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