Cronaca

Libreria chiusa per recita scolastica, la storia da Vico Equense

Una libreria chiusa per… recita scolastica. Succede a Vico Equense, dove i clienti della libreria Ubik si sono imbattuti in un avviso appeso alla porta d’ingresso dell’attività commerciale: “Chiusi per recita scolastica… Questi giorni non torneranno e noi non possiamo perderli”.

Un avviso fotografato e che ha fatto il giro del web nelle scorse ore. Questa la scelta di Giovanna e Raffaele Starace, proprietari dell’attività e genitori di due bimbi di 7 e 10 anni.

Vico Equense, libreria chiusa per recita scolastica

Ai microfoni de Il Messaggero, i titolari dell’attività hanno spiegato: “La recita a scuola era un’occasione troppo importante per essere sovrastata dagli impegni di lavoro. Per entrambi era essenziale esserci“. Giovanna, 39 anni, ha sottolineato: “Sia io che mio marito avremmo lavorato. Sarebbero potuti andare i nonni, ma non sarebbe stata la stessa cosa. Abbiamo anche pensato di tirare a sorte ma non ci piaceva l’idea che ad andare fosse solo la mamma e non il papà. Avevamo tenuto chiuso il negozio per occasioni come questa già due anni fa prima del Covid e quando c’è stata comunicata la data della recita, ci siamo riproposti di farlo anche quest’anno“.

Con quel messaggio, padre e madre hanno voluto mandare un messaggio ai figli: “Volevamo fargli arrivare il concetto che, anche se a volte non possiamo stare insieme, le occasioni importanti per farlo non possono essere perse“.

Il post virale sui social

Inevitabilmente, la foto del cartello pubblicata dalla stessa libreria sui social è diventata virale, raccogliendo oltre 150mila like in poche ore, con tantissimi commenti di apprezzamento. “Non ci aspettavamo tutta questa eco, ma ne siamo felici, il nostro è un messaggio rivolto anche a tutte le mamme e i papà a cui diciamo: non perdete momenti come questi“.

“Come hanno reagito i piccoli alla notizia che saremmo andati? Erano felicissimi. Le ho detto: mamma e papà verranno a fare il tifo per voi. Mio figlio dopo averci trovato tra il pubblico, ci guardava e i suoi occhi dicevano: vi stavo aspettando“.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali. È responsabile della redazione centrale del network giornalistico L'Occhio.

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