Vomero, la settimana inizia tra vandalismo e disagi

NAPOLI. “Era il 12 maggio del 2017 – ricorda Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -, quando tra l’incredulità e lo stupore, accompagnati anche da delusione mista a rabbia, quando finalmente, caduti gli ultimi pannelli del cantiere infinito, che per oltre 28 mesi aveva occupato i tratti pedonalizzati di via Luca Giordano, creando notevoli disagi a residenti e commercianti, per lavori di riqualificazione che dovevano invece durare dieci mesi e che, peraltro, sono stati poi oggetto, nei mesi seguenti, di diversi interventi manutentivi, fu svelata la vera natura dell’opera realizzata all’incrocio tra via Scarlatti e via Luca Giordano. Non un’opera d’arte, come qualcuno pensava, tantomeno una statua dedicata al grande Totò, in occasione delle celebrazioni del cinquantenario della morte, come si vociferava, ma molto semplicemente due grossi contenitori, parzialmente interrati, per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, uno per  plastica e metalli e l’altro per il vetro. Accanto ad essi fu posta anche una fontana a colonna in ghisa”.

Vandali e disagi al Vomero


Exit mobile version