Musica

18 febbraio: tanti auguri a Fabrizio De Andrè, poeta immortale

NAPOLI. Il suo nome è tornato sulla bocca di tutti in seguito al grande successo di ascolti del film Il principe libero, trasmesso da Rai in prima serata. In realtà il nome e l’opera di Fabrizio De Andrè rappresentano un patrimonio immateriale unico per l’Italia e gli italiani. Oggi il cantautore genovese, scomparso a Milano l”11 gennaio del 1999, avrebbe compiuto 78 anni. Nato a Genova il 18 febbraio 1940, Fabrizio De Andrè è stato e resterà uno dei più importanti e apprezzati cantautori della storia italiana.

Ma Fabrizio De Andrè è stato molto più che un cantante e musicista. Da vero poeta e maestro di parole, ha saputo toccare le corde più profonde dell’animo umano scoprendo spesso sensazioni ed emozioni di fronte alle quali ognuno di noi si sente un po’ disarmato. Difficilmente un’opera letteraria o teatrale arrivano all’espressività e alla bellezza dei concetti espressi in canzoni come La guerra di Piero o Bocca di rosa. Per non parlare della genialità con cui parlò di alcune dinamiche in carcere in Don Raffaè.

Per omaggiare la sua opera, L’Occhio di Napoli ha selezionato 5 canzoni nell’immenso mare di poesia che De Andrè ha lasciato ai posteri. Buon ascolto.

La guerra di Piero

 

 

Bocca di rosa

 

 

Don Raffaè

 

 

La canzone di Marinella

 

 

Via del campo

 

 

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