Cronaca

Shock a Giugliano, Anna muore a soli 50 anni: è stata stroncata da un tumore

Lutto a Giugliano in Campania dove è morta una donna di 50 anni, Anna Pipolo, stroncata da un tumore contro cui combatteva da tempo. “Hai sempre avuto una parola di conforto per tutti. La vita non è stata facile per te”, scrive commosso, il nipote. Oggi pomeriggio si terranno i funerali.

Giugliano, Anna morta stroncata da un tumore: aveva 50 anni

Shock nel Napoletano dove una donna di 50 anni, Anna Pipolo, è stata stroncata da un tumore contro cui combatteva da tempo. “Hai sempre avuto una parola di conforto per tutti. La vita non è stata facile per te”, scrive commosso, il nipote. Oggi pomeriggio si terranno i funerali.

Quando sembrava finalmente essere quasi guarita, una polmonite ha peggiorato il quadro clinico e l’ha portata al decesso. Lascia le figlie ed il compagno Marcello.

Il cordoglio

“Sei stata la piccola di casa, pazza con un cuore enorme. Hai sempre avuto una parola di conforto per tutti. La vita non è stata facile per te, tante difficoltà, dolori che ti hanno segnato non sono tuttavia riusciti a spegnerti quel tuo modo di scherzare e ridere che ti facevano essere ancora la “piccola di casa” neanche questi ultimi anni di malattia! La vita ti ha dato oltre alle cose brutte anche l’amore. Sì, quello delle tue figlie e quell’amore vero di un uomo, Marcello, che non ti ha lasciato un attimo, che ha lottato per tenerti ancora con lui senza mai risparmiarsi! In questi ultimi mesi io e lui spalla a spalla abbiamo affrontato questo male, l’avevamo sconfitto e poi arriva una stupida polmonite e ci riporta a combattere di nuovo notte e giorno lì con te. Quel tuo sorriso e modo di scherzare Lo hai tenuto anche quando tutto ci era contro e ci ripetevi nei momenti più buoi “siete i miei uomini“. Scusaci se negli ultimi giorni ti abbiamo mentito su tutto ma credici quelle bugie facevano bene anche a noi. Ti ripetevamo di continuo respira, respira con il naso. Ed ora continuo a sentirlo nella mia testa anche perché ora me lo ripeto da solo perché manca l’aria adesso senza te.

Ora alla fine di questo tuo ultimo viaggio riabbraccerai la nonna, baciamela forte, sarà lì ad aspettarti la tua sorella dal cuore grande che entrambi amavamo piangerà dalla gioia con te, a lei dille che la amo tantissimo, ci saranno i tuoi fratelli a proteggerti al posto mio e di Marcello. Infine il nonno, lui ti aspetterà per ultimo, ti lascerà salutare tutti e poi ti accoglierà tra le sue braccia, a lui ti chiedo solo di raccontare dell’uomo che sono diventato. Ora ti saluto cercheremo di fare lo sforzo più grande quello di lasciarti andare, tu invece ora riposa te lo meriti. Continuerai ad essere la piccola di casa”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio