Ingegnere ucciso a Napoli, c’è un fermo: movente riconducibile ad affari e aste immobiliari

La Polizia di Stato ha fermato un uomo indagato per aver ucciso l’ingegnere Salvatore Coppola lo scorso 12 marzo in un parcheggio a Napoli. Il movente, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe da ricondurre ad affari ed aste immobiliari.

Ingegnere ucciso in un parcheggio a Napoli, fermato un uomo

Gli agenti della Squadra Mobile ha fermato un uomo di 64 anni…



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