Curiosità

I laghi dei Campi Flegrei: l’ideale per pic nic e serate indimenticabili

POZZUOLI. I Campi Flegrei rappresentano una porzione di Campania tutta da scoprire, che riserva sorprese su sorprese. Al di là della sempre affascinante storia della Solfatara, qui moltissimi residenti e turisti, provenienti anche da altre zone della Campania, scelgono di trascorrere serate o week-end godendosi il panorama offerto dai 4 grandi laghi della zona.

Si tratta di:

  • lago d’Averno
  • lago Fusaro
  • lago di Lucrino
  • lago Miseno

Lago d’Averno

Il lago d’Averno è uno degli specchi d’acqua che può vantare una storia davvero molto affascinante. Si tratta di un lago vulcanico che sorge tra le frazioni di Cuma e Lucrino.

Il suo fascino deriva già dal nome: Avernus, dal greco “senza uccelli”, è un lascito leggendario. Si narra infatti che i gas esalati dalle acque del lago rendessero praticamente impossibile la vita agli uccelli nei pressi dello stesso. Secondo gli antichi greci e romani, è proprio qui che c’era l’accesso al Regno dell’Oltretomba. Non a caso, per i Romani “Averno” è sinonimo di Ade, ovvero del Regno degli Inferi.

Il grande fascino del lago d’Averno è infine legato al sesto libro dell’Eneide, in cui il poeta Virgilio consacrò definitivamente questo luogo rendendolo l’ingresso mistico al regno dei morti, visitato dall’eroe Enea. Per dimensioni, il lago d’Averno è secondo soltanto al Fusaro nella zona dei Campi Flegrei.

Lago Fusaro

Il lago Fusaro si trova a Bacoli ed è chiamato anche Acherusio. Anche qui la storia conferisce un grande fascino al lago la cui fama è legata soprattutto alla presenza della Casina Vanvitelliana. Si tratta di un ex casino di caccia e pesca, collegato alla terraferma mediante un ponte di legno. La Casina fu progettata da Vanvitelli nella seconda metà del Settecento per volere di re Ferdinando IV di Borbone.

La Casina Vanvitelliana, che ancora oggi attira una gran numero di turisti, ha ospitato anche personaggi illustri come Gioacchino Rossini, Nicola I di Russia e Luigi Einaudi.

Lago di Lucrino

Il lago di Lucrino si trova a pochi chilometri di distanza dal lago d’Averno. Il nome deriva dal latino lucrum che significa “lucro, guadagno, profitto”. L’etimologia si spiega col fatto che in questo lago era molto fiorente l’attività della pesca e in particolar modo di ostriche.

Lago Miseno

Il lago Miseno si trova a Bacoli e separa le località di Monte di Procida e Capo Miseno. È separato dal mare da una barriera sabbiosa di circa 200 metri di larghezza, ma vi è collegato mediante due foci, collocate rispettivamente a Miliscola e Miseno.

Il nome deriva dal trombettiere dell’esercito di Troia che seguiva Enea. E quindi, ancora una volta, l’opera di Virgilio diventa determinante nella storia dei laghi di area flegrea.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio