Maxi sequestro di carne a Napoli dove un’operazione congiunta del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 1 Centro con il supporto della Polizia Municipale di Napoli – Gruppo Ambientale ha consentito di portare alla luce un’attività ad alto rischio per la salute dei cittadini.
Il blitz, portato avanti anche alla presenza dell’Esercito nell’ambito dell’operazione “Operazione strade Sicure”, è scattato ieri (venerdì 19 aprile) nel quartiere di Poggioreale e sotto la lente del personale addetto ai controlli sono finiti due stabilimenti adibiti alla produzione e alla trasformazione di frattaglie, nonché al commercio carni.
Napoli, maxi sequestro di carne: era in pessime condizioni
Molto gravi le irregolarità rilevate, sia per quel che riguarda le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia ambientale, sia per quel che riguarda le condizioni igieniche. In particolare, gli ispettori dell’ASL e della Polizia Municipale di Napoli – Gruppo Ambientale hanno disposto l’immediata chiusura e il sequestro dello stabilimento dedito alla produzione di frattaglie cotte.
Dalle verifiche è risultato anche che alcuni locali dell’impianto erano in realtà di proprietà dell’Amministrazione Comunale adoperati abusivamente sulla base di una concessione che negli anni non era mai stata rinnovata.
