Ucciso dal macchinario del pastificio, si indaga sulla morte del giovane Aniello

NOLA. Iniziano le indagini sulla morte di un giovane 32enne. Aniello Bruno, 32 anni, da qualche anno operaio del pastificio Guido Ferrara, dislocato nella zona industriale di Polvica, nel nolano.

Il giovane, come riporta Il Mattino, è morto sul colpo, stritolato dal macchinario per imballaggi che lo ha completamente risucchiato.

I colleghi hanno cercato di aiutarlo. Non c’è stato nulla da fare. Qualcuno ha cercato di tirarlo arrampicandosi sulle parti superiori della struttura. Aniello è figlio di Vincenzo Bruno, ex negoziante molto conosciuto in zona, e residente in via Fosse.

L’atroce morte del giovane nel pastificio

Intorno alle 17,40 di ieri pomeriggio, Aniello si trovava come al suo posto di lavoro, nel reparto imballaggi insieme ad altri tre colleghi che in quel preciso momento era indaffarati in altre…



Exit mobile version