Bimbo ucciso: chiesto processo con rito immediato per l’omicida

Bambino ucciso a Napoli, svolta nel caso del piccolo Samuele | Mariano Cannio ritenuto capace di intendere e volere

Svolta nella vicenda del piccolo Samuele, il bambino ucciso Napoli lo scorso 17 settembre. È stato ritenuto capace di intendere e volere al momento del fatto e quindi può sostenere il giudizio Mariano Cannio, il domestico di 38 anni accusato della morte del piccolo Samuele, lasciato cadere nel vuoto, dal balcone della casa dove il bimbo abitava con i genitori.

Bambino ucciso a Napoli, svolta nel caso del piccolo Samuele

I sostituti procuratori Vincenza Marra e Barbara Aprea hanno


Exit mobile version