Emergono dettagli sulla morte di Carmine D’Onofrio, ucciso a Ponticelli nella notte tra martedì 5 e mercoledì 6 ottobre. Il figlio illegittimo di Giuseppe De Luca Bossa, fratello di Antonio, detto Tonino ‘o sicco, è stato ucciso con sette colpi di pistola calibro 45. È morto così il figlio del boss ergastolano che dal carcere continua a comandare e a gestire estorsioni e traffici di droga come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Napoli, Carmine D’Onofrio ucciso a Ponticelli: la vendetta di camorra
Erano le due di notte quando D‘Onofrio si trovava a bordo della sua Panda con la convivente incinta quando dall’ombra sono spuntati i killer….