False fatturazioni e frode fiscale: sono queste le accuse che hanno spinto il Gip del Tribunale di Napoli a firmare sette arresti domiciliari a carico di altrettanti manager e imprenditori impegnati nella realizzazione del cosiddetto asse costiero, vale a dire la riqualificazione di via Marina e dell’ampia carreggiata che apre la porta d’accesso alla città di Napoli dal fronte orientale.
Costi gonfiati e false ristrutturazioni a via Marina
Una opera tormentata, costata anni di attese e stress da traffico a migliaia di cittadini, su cui oggi la Procura di Napoli sembra aver fatto