Google, più controlli sulle pubblicità di propaganda politica

NAPOLI. Google rende più trasparenti le pubblicità politiche. In vista delle elezioni statunitensi di Midterm, la società ha annunciato che farà verifiche aggiuntive: per comprare spot elettorali sulla sua piattaforma, gli inserzionisti dovranno dimostrare di essere cittadini americani o residenti permanenti in Usa.

La mossa arriva dopo il Russiagate e il caso della Internet Research Agency, la “fabbrica di troll” russa accusata di aver comprato spazi a pagamento su Facebook, Google e altre realtà online. Facebook ha previsto controlli simili sulle pubblicità. Lo riporta l’Ansa.

La decisione di youtube

In un post del vicepresidente Ken Walker, Google ha spiegato che gli inserzionisti dovranno fornire una serie di informazioni. Inoltre, per favorire la comprensione degli utenti, gli spot…



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