I graffiti di Pompei tradotti in napoletano su Facebook

POMPEI. Il Parco archeologico di Pompei, a partire da oggi, e con cadenza quindicinale, pubblica su Facebook, tradotti in napoletano dallo studioso Carlo Avvisati, quelli che tra i graffiti, i tituli picti e le scritte musive, trovate a Pompei in quasi 3000 anni di scavi, sono i più belli e interessanti per meglio comprendere la vita civile e politica di una cittadina romana del I secolo dopo cristo.

Il post di Carlo Avvisati