Napoli, i Contini dietro il business delle bollette: «Ettoruccio in un giorno perse 26mila euro»

Aveva il monopolio quasi esclusivo dei punti scommesse in tutta Napoli Ettore Bosti. È questo ciò che emerge dalla maxi ordinanza che settimane addietro ha avuto modo di disarticolare l’Alleanza di Secondigliano. Si tratta di un dispositivo che fa emergere lo sconvolgente potere economico di cui si servivano boss e gregari del cartello. È significativo il capitolo correlato agli investimenti dei Contini per riciclaggio di denaro ottenuto attraverso le attività illecite, fondi poi investiti attraverso il lucroso giro presso le agenzie di scommesse.

Napoli, lo strapotere del clan Contini: Ettore Bosti controllava tutto il business delle bollette

Stando a quanto riportano le indiscrezioni, la mappatura degli interessi del clan in questo comparto è stata portata alla…



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