Antonio ucciso come Fortuna: la madre e l’ex amante accusati di omicidio volontario

Rinviati a giudizio Marianna Fabozzi e il suo ex amante Raimondo Caputo, detto Titò

Omicidio Antonio Giglio al Parco Verde di Caivano: la madre accusata di omicidio volontario. Rinvio a giudizio per la madre, Marianna Fabozzi e il suo ex amante Raimondo Caputo, detto Titò.

La madre è accusata di omicidio volontario, mentre per l’uomo si paventa il reato di favoreggiamento personale, per aver “tenuto nel corso delle indagini sulla morte di Antonio Giglio, un comportamento omissivo finalizzato a fuorviare le indagini”.

Omicidio Antonio Giglio al Parco Verde di Caivano: la madre accusata di omicidio volontario

Già condannati per l’omicidio della piccola Fortuna Loffredo, scaraventandola…



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