Immagini che mettono tanta tristezza e lasciano un senso di vuoto quelle raccolte da Gaetano Brancaccio, dell’associazione Napoli Civile immortalate al cimitero di Poggioreale. Un mucchio di ossa di uno sconosciuto esposto alla luce del sole in una tomba scoperchiata poiché manca il marmo con scritto il nome del “caro estinto”. E non è nemmeno l’unica tra i viali del cimitero, che si estende per 490.000 metri quadrati.
Degrado al cimitero di Poggioreale: l’allarme di Europa Verde e Sole che Ride
Lanciano l’allarme Francesco Borrelli e Vincenzo Vasquez, rappresentanti di Europa Verde e del…