Lavoro

“ReStart”, corsi di formazione per 60 giovani a Napoli

NAPOLI. Nuovo appuntamento della commissione presieduta da Claudio Cecere sul progetto promosso dall’Associazione dei Comuni Italiani con il responsabile dello staff dell’assessorato ai Giovani Alberto Corona.

ReStart, cos’è e come funziona

Saranno presentate entro la fine di aprile le bozze dell’avviso pubblico per selezionare i beneficiari del progetto “ReStart” promosso dall’ANCI, che vede il Comune di Napoli capofila di un partenariato composto dai comuni di Procida e Quarto, dalla Città Metropolitana, da Cosvitec, Ente Parco delle Colline dei Camaldoli, la cooperativa “L’Uomo e il Legno” e l’associazione “Agritettura 2.0”. Sessanta i destinatari, tra i 18 e i 25 anni, che devono appartenere alla categoria dei “NEET”, cioè non impegnati nello studio, nel lavoro o in altre attività di formazione, e che saranno impegnati in trecento ore di formazione distribuite nell’arco di due anni, con un rimborso spese che, secondo quanto deciso dall’ANCI, sarà aumentato dai due euro e cinquanta orari per i comuni, come Napoli, che hanno presentato il maggior numero di progetti.

Dopo le prime trenta ore di didattica frontale in aula, i partecipanti saranno coinvolti in attività sul territorio nelle professioni del verde e del marketing territoriale. L’idea, ha spiegato Corona, è di realizzare un primo evento pubblico nell’ambito del Giugno giovani. La bozza di bando sarà condivisa con la commissione prima della pubblicazione, e per questo, ha annunciato il presidente Cecere, sarà convocata un’apposita riunione entro la metà del mese.

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