Cronaca

Cardito, l’ennesima violenza: donna chiede aiuto ai passanti con le figlie

CARDITO. A Cardito non terminano gli episodi di violenza: protagonista una coppia di albanesi sposati da circa 10 anni. L’uomo aveva già dato chiari segnali di violenza; neanche le due bambine frutto dell’unione hanno attenuato l’indole dell’uomo.

 

L’ennesimo episodio di violenza

Una coppia di albanesi ha nuovamente messo in luce Cardito, un paese del napoletano purtroppo protagonista di cronaca per la tragica morte di Giuseppe, bambino ucciso di botte dal compagno della madre. L’uomo lavora in Italia, e lei fino a poco fa in Albania. Finora si vedevano due volte l’anno e già nel corso delle rare visite in Albania, aveva mostrato una certa indole violenta. Nel frattempo la coppia di cittadini albanesi aveva avuto due bambine che ora hanno 4 e 6 anni.

Dopo un periodo di convivenza in Germania, i due avevano deciso di venire a vivere a Cardito, luogo ormai residenza dell’uomo. Trasferitasi in Italia da circa un mese la donna ha cominciato ad essere vittima di violenze nell’abitazione del marito culminate il 26 gennaio con calci, pugni e con il lancio di uno smartphone che l’aveva colpita all’addome.

La donna ha deciso ieri pomeriggio di porre fine ai soprusi e sporgere denuncia.
Il marito è uscito per andare al lavoro e lei approfittando della sua assenza è uscita in strada con le bambine chiedendo aiuto ai passanti: questi ultimi hanno chiamato subito i carabinieri. Nel giro di pochi minuti i militari dell’arma di Crispano hanno soccorso la signora e le piccole, raccolto la denuncia della donna che con l’aiuto di un interprete ha raccontato tutte le violenze subite e avviato i primi accertamenti. I militari hanno denunciato l’uomo per il reato di maltrattamenti in famiglia.

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