Cronaca

Controlli nella Terra dei Fuochi, impiegati 100 uomini: sanzioni e denunce

NAPOLI. Sono stati disposti da Gerardo Iorio, l’incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, alcuni controlli straordinari del territorio vesuviano. La notizia è riportata dal quotidiano Il Mattino.

Gli uomini impiegati

35 equipaggi, per un totale di circa 100 unità appartenenti al commissariato di polizia “San Giuseppe Vesuviano”, al raggruppamento Campania dell’esercito, alla tenenza dei carabinieri di Terzigno, al comando compagnia della guardia di finanza di Ottaviano; al reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Napoli, nonché funzionari dell’Arpac, dell’Asl Napoli 3, dell’ispettorato del lavoro, del comando della polizia locale di Terzigno e della polizia metropolitana.

A Terzigno

A Terzigno, è stata sequestrata un’area di oltre 30mila metri quadrati per smaltimento illecito di rifiuti, costituita da un’azienda di triturazione di materiale lapidale e da una cava dismessa. Nelle sovra citate strutture, nonostante sequestri avvenuti poco tempo addietro, si persisteva nell’abbandono di rifiuti, spesso pericolosi. Grazie alle indagini, si è risaliti ad uno dei siti di provenienza di questi rifiuti, ubicato in un comune limitrofo, anch’esso sequestrato. Nel complesso, sono state denunciate quattro persone e sequestrati cinque mezzi pesanti.

A San Gennaro Vesuviano

Nel comune di San Gennaro Vesuviano, sono state controllate cinque aziende del settore tessile ubicate in un unico complesso edilizio: una di esse è stata sequestrata poiché priva delle prescritte autorizzazioni, un’altra sospesa poiché impiegava lavoratori in nero ed, infine, le altre tre sanzionate per varie irregolarità amministrative. Nel corso dei controlli, sono state identificate 67 persone. Tutte le aziende, non a norma sotto il profilo della sicurezza sul lavoro, utilizzavano, in gran parte, lavoratori extracomunitari in nero: due di essi erano perfino sprovvisti di regolare permesso di soggiorno.

I controlli

Complessivamente sono stati effettuati controlli presso dieci siti destinati ad attività imprenditoriali e commerciali, del settore tessile ed edilizio: è stata sequestrata una cisterna per stoccaggio idrocarburi per autotrazione e contestate violazioni amministrative per circa 40mila euro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio