Evade dai domiciliari ad Afragola, distrugge il cellulare e con il vetro minaccia poliziotti e operatori del 118
L'uomo è stato prima medicato e poi fermato dalle stesse forze dell'ordine
Evade dai domiciliari ad Afragola, ma una volta fermato per un controllo distrugge il cellulare e con il vetro minaccia poliziotti e operatori del 118. L’uomo è stato prima medicato e poi fermato dalle stesse forze dell’ordine.
Evade dai domiciliari ad Afragola, minaccia con un piccolo vetro i poliziotti
Nel pomeriggio di ieri i poliziotti, durante un servizio di controllo, hanno accertato che un uomo ai domiciliari per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio fosse all’interno della propria abitazione.
Giunti sul posto, hanno notato la persona all’esterno e alla loro vista è rientrato in fretta cercando di eludere il contro. Subito dopo è uscito dalla parte opposta, nascondendosi tra le siepi.
Il controllo
Per sua sfortuna, gli operatori lo hanno visto e raggiunto. Dopodiché l’unica soluzione per l’uomo è stata quella di distruggere il suo cellulare e utilizzare il vetro e alcuni cocci per minacciarli. Gli agenti, non senza difficoltà, lo hanno bloccato e disarmato.
I soccorsi
Una volta accompagnato al Commissariato, ha continuato ad inveire contro i poliziotti e il personale sanitario giunto sul posto per medicarlo. . L’uomo, un 30enne di Afragola, è stato arrestato per evasione, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale.
