Controlli anti-covid a Castellammare: carabinieri interrompono matrimonio “proibito”
Gli sposi avevano prenotato una sala in hotel.
Controlli anti-covid a Castellammare: Carabinieri interrompono matrimonio “proibito”, organizzato nella sala di un hotel. Il rito era stato celebrato ieri ma, per fare la festa, ed eludere i divieti, la struttura aveva giustificato il ricevimento dicendo che si sarebbe svolta una cena per tutti i dipendenti.
Castellammare, matrimonio in hotel interrotto dai Carabinieri
“Questo matrimonio non s’ha da fare”: questa volta però i protagonisti della vicenda sono dei giovani di Castellammare di Stabia. Avevano contratto matrimonio nella giornata di ieri e, questa sera, avevano pensato di organizzare un banchetto “clandestino” con i parenti per festeggiare le nozze, con tanto di prenotazione di una sala in un noto Hotel della città.
La finta cena
La cerimonia era stata camuffata sotto forma di cena di servizio per i dipendenti della struttura ma, prima che la festa stessa potesse iniziare, sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, forse dietro segnalazione.
Nessuna multa
I militari hanno constatato la presenza di sposi e invitati, quindi una violazione delle vigenti normative anti-covid, pur tuttavia, non essendo la cerimonia ancora iniziata, gli stessi militari si sono limitati a identificare i presenti, nonché i responsabili della struttura, senza comminare sanzioni.
Una storia a lieto fine, o quasi.
Articolo a cura di Enrico Giorgio
