Cronaca

Morte di Paola Gaglione, le parole di don Patricello: “una storia molto triste, non ci ho dormito”

Don Maurizio Patriciello, parroco al Parco Verde di Caivano, conosceva la famiglia di Maria Paola Gaglione, la giovane travolta e uccisa dal fratello mentre si trovava a bordo del suo scooter insieme al fidanzato Ciro.”La storia di Maria Paola è molto triste, non ci ho dormito. Ho battezzato lei e il fratello Michele Antonio, quest’ultimo l’ho anche sposato qualche anno fa.” ha detto il parroco.

Don Patriciello: “non credo che volesse ucciderla, forse voleva darle una lezione”

Non credo volesse davvero uccidere la sorella, forse voleva darle una lezione, saranno le indagini a stabilirlo; di certo non era preparato culturalmente a vivere la relazione della sorella con un’altra donna“. Don Patriciello, che conosce bene entrambe le famiglie risiedono al Parco Verde, complesso residenziale tra i più degradati dell’hinterland napoletano.

Maria Paola morta ad Acerra mentre era in scooter dopo essere stata speronata dalla moto del fratello, che non accettava la relazione della ragazza con Ciro Migliore, ragazzo transgender con cui aveva una relazione da tre anni, rimasto ferito nell’incidente. “Non sapevo della relazione tra i due – prosegue don Patricielloma sapevo della scelta di Ciro, che rispetto; per loro non sarà stato facile. Ancora oggi queste persone fanno fatica a farsi accettare“.

I commenti sui social

Il sacerdote teme che la situazione possa degenerare, in special modo sui social, dove la madre del ragazzo ha scritto un post di difesa del figlio. “Sui social ho letto brutti commenti, attacchi tra le famiglie, ma e’ necessario stare calmi e attendere che le indagini facciano il proprio corso“. Nei prossimi giorni don Maurizio officerà i funerali della ragazza.

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