Cronaca

Napoli: operatori 118 aggrediti e costretti a “rianimare” una donna morta

Si tratta dell'aggressione numero 24 dall'inizio del 2021. La denuncia dell'associazione Nessuno tocchi Ippocrate

Ennesima aggressione al personale del 118 a Napoli. È successo ieri quando gli operatori 118 della postazione Chiatamone sono stati chiamati su Corso Vittorio Emanuele e una volta sul posto sono stati colpiti a calci e pugni e costretti a praticare le manovre di soccorso ad una donna evidentemente già morta. A raccontare la vicenda è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che la denuncia l’aggressione numero 24 dall’inizio dell’anno.

Aggrediti operatori del 118 a Napoli: la denuncia

La postazione 118 era stata allertata per ‘perdita di coscienza’ e un ‘codice rosso’. Il medico di postazione ha chiesto subito l’ausilio delle forze dell’ordine alla Centrale operativa. “In pochi minuti l’ambulanza è sul posto – racconta l’associazione – dove ad attenderla ci sono due uomini a bordo di uno scooter che li indirizzano davanti casa della donna. Qui ci sono decine di persone che picchiano gli operatori ‘colpevoli’ di aver impiegato troppo tempo. Una volta entrati, trovano una donna già deceduta da più di 40 minuti, con macchie ipostatiche“. Ma sono comunque stati costretti a rianimarla.

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