Cronaca

Pomigliano, negoziante minacciato in strada con una pistola

Durante una rapina in un esercizio commerciale di Pomigliano d’Arco, un negoziante è stato minacciato con una pistola. Il negoziante è stato anche ferito alla testa dai malviventi. Anche una donna è stata minacciata con l’arma.

Pomigliano, negoziante minacciato in strada con una pistola

Secondo le testimonianze, i rapinatori sarebbero arrivati sul posto a bordo di una moto e avrebbero compiuto l’aggressione nei confronti di un commerciante di abbigliamento. Durante la rapina, i malviventi avrebbero puntato una pistola contro il negoziante, minacciandolo e costringendolo a consegnare il denaro e altri oggetti di valore.

Il commento di Borrelli

Diversi utenti hanno segnalato il filmato al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

“Interi territori sono in balia della criminalità mentre cittadini, commercianti ed imprenditori non possono fare altro che subire impotenti anche soprattutto di fronte all’indifferenza delle Istituzioni e di chi nega, pur avendocela sotto al naso, la presenza di una criminalità radicata e strutturata decurtandola a semplice microcriminalità – commenta Borrelli -. Tra Napoli centro, la periferia, l’hinterland, il vesuviano ed il casertano non esiste forma di criminalità che non sia collegabile e riconducibile, sia in forma diretta che indiretta, alla camorra e alle attività dei  clan.

Mentre un tempo chi controllava una data zona preferiva reprimere la microcriminalità per ottenere la benevolenza della popolazione, oggi a causa della frammentazione dei clan e della congestione in una stessa area, si preferisce fomentare quel tipo di attività criminose per generare terrore e tenere, così, la cittadinanza sotto scacco. Inoltre, data la presenza di più clan sugli stessi territori, e quindi la necessità di attingere da più fonti di guadagno, e l’esigenza di un continuo turn-over, attività quali come furti e rapine vanno a rimpinguare le casse delle organizzazioni e forniscono nuova manovalanza alla criminalità organizzata. Chi nega ciò o è impreparato a gestire un territorio martoriato dalla criminalità oppure è in malafede. Resta il fatto che qui a Pomigliano, come nel resto del territorio, serve un nuovo piano sicurezza e un’attività incessante degli inquirenti e della magistratura”.

Ileana Picariello

Ileana Picariello, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio