Scavi di Pompei, indagati due vigilanti notturni: timbravano e andavano a dormire in stanza

Due vigilanti notturni degli scavi di Pompei sono ora indagati con le accuse di truffa aggravata continuata ai danni dello stato, interruzione di un pubblico servizio, false attestazioni sulla propria presenza sul luogo di lavoro. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Secondo le prime informazioni, i due (ora sottoposti alla misura di obbligo di dimora) timbravano il cartellino di presenza sul lavoro e trascorrevano gran parte del turno in una stanzetta a dormire su una brandina. In altre occasioni si allontanavano dala sala regia della videosorveglianza per andare a fare colazione in un bar e rientrare dopo 30 minuti.

Pompei, indagati due vigilanti notturni agli scavi

A scoprire il giro di truffa sono stati i…



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