A Napoli continua la protesta per lo stop al Reddito di cittadinanza. Una donna di Secondigliano, madre di quattro figli, è stata intervistata da “Zona Bianca”. “Che faccio ora, una rapina? Ho quattro figli”, ha dichiarato disperata.
Protesta per lo stop del Reddito di cittadinanza a Napoli
Solo nel capoluogo campano sono 21.507 le famiglie che hanno già ricevuto il messaggio dell’Inps per la sospensione del sussidio. Tante persona si sono trovate in difficoltà, come una donna di Secondigliano madre di quattro figli. “Piango, cosa devo fare adesso: una rapina al supermercato?”, dichiara intervistata a “Zona Bianca”.
Dal 2019, la donna grazie al Reddito di cittadinanza ogni mese riceveva 1.100 euro. La donna, adesso, si trova davanti alle prima difficoltà e, mentre mostra le bollette da pagare all’inviata del programma di Rete 4, si chiede: “Devo pagarle o riempire il frigo per far mangiare i miei figli?”. “Siamo rovinati – aggiunge l’intervistata che poi si rivolge direttamente al Governo – noi per loro siamo il niente”.
La storia di Antonietta
La storia di questa donna però non è isolata, sempre nello stesso quartiere di Napoli vive le stesse problematiche Antonietta, 49 anni, vedova e con due figli a carico. Ogni mese, grazie al sussidio, percepiva 800 euro al mese e anche lei ha ricevuto il messaggio da parte dell’Inps.
“Che vita è se mi toglieranno il Reddito – piange disperata Antonietta che aggiunge – lavoro per 15/20 euro al giorno sotto al sole”. Adesso che il Reddito non ci sarà più si chiede: “Devo salire un una montagna e buttarmi giù?”.
