Cronaca

Spari in un terreno, tenta di nascondere il fucile all’arrivo dei Carabinieri nel Napoletano

Spari in un terreno nel Napoletano, nasconde il fucile all'arrivo dei Carabinieri: arrestato per ricettazione e porto abusivo d'arma

Spari e suoni prodotti da un richiamo acustico, per richiamare la selvaggina, in un terreno in provincia di Napoli, cerca di disfarsi del fucile all’arrivo dei Carabinieri. L’uomo è stato arrestato e dovrà rispondere di ricettazione, porto abusivo d’arma e utilizzo di mezzo non consentito per attirare la fauna protetta. Sottoposto agli arresti domiciliari è in attesa di giudizio.

Spari in un terreno in provincia di Napoli, cerca di disfarsi del fucile all’arrivo dei Carabinieri

I Carabinieri della stazione forestale, durante i controlli disposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Napoli, hanno arrestato un 40enne di Cercola, già noto alle forze dell’ordine. Nell’agro Pomiglianese, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marigliano hanno collaborato con i volontari della LIPU di Napoli per perlustrare la zona.

L’arresto

Un uomo stava effettuando bracconaggio in un terreno e quando ha visto i carabinieri ha cercato di nascondere un fucile e di disfarsi di varie munizioni. Tentativo andato a vuoto. I militari hanno sequestrato il fucile calibro 16 sprovvisto di matricola e 34 munizioni, 2 cartucce appena esplose fono-filo. Le forze dell’ordine hanno accertato che il 40enne non avesse la licenza per il possesso delle armi da fuoco.

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