Politica

Oltre 18mila dipendenti pubblici licenziati in Turchia, tra insegnanti e militari

Più di 18mila dipendenti pubblici turchi, inclusi funzionari di polizia, militari, insegnanti e professori universitari, sono stati licenziati perché considerati come minaccia alla sicurezza dello stato.

Il potere di Erdogan in Turchia: licenziati dipendenti comunali

Lo ha reso noto il governo due settimane dopo le elezioni e in anticipo sull’annuncio della fine dello stato di emergenza in vigore dal fallito golpe dell’estate del 2016 atteso per domani, in coincidenza con il giuramento di Recep Tayyp Erdogan per un nuovo mandato da presidente. Il nuovo decreto prevede anche la chiusura di 12 club, tre giornali, fra cui il filo curdo Ozgurlukcu Demokrasis, e un canale televisivo.

Fonte: Adnkronos

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