Cronaca

Ingegnere ucciso in un agguato a Napoli, Salvatore Coppola aveva denunciato l’occupazione abusiva dei suoi immobili

Il 12 marzo è stato ucciso l’ex collaboratore di giustizia Salvatore Coppola, in un agguato a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. L’ingegnere aveva denunciato l’occupazione di alcuni immobili da parte di alcune persone legate ai clan. Gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato di San Giovanni, la sera del 12 marzo, erano intervenuti in Corso Protopisani, presso il parcheggio Deco, davanti all’ingresso della Apple Academy.

Agguato a Napoli, ucciso l’ex collaboratore di giustizia Salvatore Coppola

La sera del 12 marzo è stato ucciso l’ex collaboratore di giustizia Salvatore Coppola. L’uomo è stato ucciso su Corso Protopisani nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Sulla sua morte, una vera e propria esecuzione, sono in corso le indagini affidate agli uomini della squadra mobile e ai colleghi del commissariato Barra-San Giovanni.

L’uomo, secondo la prima ricostruzione, sarebbe stato colpito mortalmente nei pressi del parcheggio de Decò presente sulla strada.

L’occupazione degli immobili

Negli anni, Salvatore Coppola si era presentato per sporgere denunce relative a una serie di immobili di cui voleva rientrare in possesso e che sarebbero stati nelle disponibilità di gente legata ai clan. Come riportato da Fanpage.it, riguarderebbero vicende che risalirebbero a molti anni fa e che mischierebbero il settore immobiliare, in cui Coppola si era specializzato negli ultimi anni, con le infiltrazioni della camorra nel quartiere di Napoli Est.

Al momento le indagini non escludono nessuna pista. Quella della vendetta per le sue dichiarazioni agli inquirenti resta remota, ma è agli atti che nel 2009, subito dopo essere stato arrestato per una storia di riciclaggio per conto dei clan (che si concluse con una condanna), intraprese un percorso di collaborazione con la giustizia che non venne però perfezionato e si interruppe dopo due anni. Coppola però si è sempre mosso tranquillamente in quello che era il suo quartiere, segno che evidentemente non riteneva di essere in pericolo.

Ileana Picariello

Ileana Picariello, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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