Aree di crisi in Campania, approvato il protocollo per riconversione e reindustrializzazione
NAPOLI. La Giunta regionale della Campania ha approvato, su proposta del presidente Vincenzo De Luca e dell’assessore Amedeo Lepore, lo schema di protocollo di intesa tra il ministero dello Sviluppo economico e la Regione per la riconversione e la reindustrializzazione delle Aree di Crisi complessa della Campania.
I dettagli dell’accordo
Il protocollo serve ad avviare i progetti di riconversione e riqualificazione industriale per i poli di Acerra-Marcianise-Airola, di Castellammare di Stabia-Torre Annunziata e di Battipaglia-Solofra. L’obiettivo è quello di realizzare importanti investimenti che si inseriscano nell’ambito dei Contratti di Sviluppo.
La Regione e il ministero dello Sviluppo economico si impegnano così a individuare una linea di contratti di sviluppo dedicata al finanziamento dei Programmi di investimento localizzati nelle Aree di crisi complessa. Contratti che passeranno poi all’analisi e all’elaborazione con il Mise e Invitalia.
Il provvedimento servirà ad affrontare le situazioni di crisi industriale più rilevanti della Regione Campania per dar vita ad una ripresa produttiva, di salvaguardia e di incremento dell’occupazione in Campania.
