I carabinieri bloccano una compravendita di vestiti rubati
CASORIA. Compravendita di vestiti rubati al tavolo di un ristorante di Casoria: acquirenti e venditori sono stati bloccati nella trattativa dall’arrivo dei carabinieri. A riportare la notizia è il quotidiano NapoliToday.
La vicenda
Il 17 gennaio scorso, una fabbrica tessile di Santa Maria la Carità fu vittima di un furto di abiti maschili fatti a mano: 930 completi per un valore complessivo di 500mila euro. Dopo essersi introdotti nello stabile, i delinquenti caricarono i vestiti su un furgone. Le accurate indagini condotte dai militari dell’Arma di Sant’Antonio Abate hanno portato in un ristorante di Casoria.
L’esito
Quattro soggetti allo stesso tavolo sono stati bloccati nel corso del pagamento del carico, mentre si passavano di mano la somma contante di 23mila euro. I malviventi sono accusati di ricettazione in concorso: due di essi sono già noti alle forze dell’ordine. I vestiti sono stati ritrovati in un furgone posteggiato nei pressi del ristorante.
