Lavoro

Il Comune di Napoli accoglie le proposte dei tassisti

NAPOLI. La commissione Infrastrutture e Mobilità, presieduta da Nino Simeone,  ha incontrato oggi una delegazione delle principali sigle sindacali  dei tassisti. Hanno partecipato l’assessore Calabrese, il dirigente  dei Servizi di trasporto pubblico D’Alessio, Sabina Pagnano, capitano  della polizia locale di Chiaia e responsabile dell’area turismo del  corpo.

Per il presidente della commissione Simeone è particolarmente  importante, in una fase delicata di trasformazione per la mobilità  cittadina, incontrare la categoria dei tassisti che ha specifiche  tematiche da sollevare. I rappresentanti delle sigle sindacali  intervenuti – Vincenzo Donzelli di UTI, Salvatore Esposito di Silt  Italia, Giancarlo Patrizio di Federtaxi, Ciro Colasanto di UTI – hanno  infatti esposto una serie di questioni collegate, da un lato, alla  crisi del settore, e, dall’altro, alle trasformazioni che la città sta  vivendo soprattutto in relazione al boom turistico. Accanto alla  revisione del regolamento di Corso pubblico, ormai obsoleto, è  centrale, per il loro lavoro, la garanzia della viabilità e, in  particolare, delle corsie preferenziali, delle quali hanno chiesto una  mappa aggiornata; le corsie preferenziali, hanno detto, in qualche  caso sono state abolite, come in Corso Umberto, in altri sono  costantemente ignorate, come in piazza Bovio, con la conseguenza  dell’allungamento dei tempi di percorrenza e dell’aggravio economico  per gli utenti; migliorare la viabilità consentirebbe inoltre uno  sviluppo del taxi collettivo che potrebbe essere esteso ad altre zone  una volta risolti anche i problemi di sicurezza; dovrebbe essere  evitato, inoltre, l’ingresso in città dei bus turistici che,  provenendo dalla regione, sostano anche in aree che dovrebbero essere  off limits, come piazza del Gesù; un altro problema sollevato è quello  dell’insufficienza delle aree di sosta delle autovetture taxi che, nel  corso degli anni, hanno cambiato tipologia; ancora attuale, anzi  cruciale visto lo sviluppo turistico della città, il controllo  dell’abusivismo e la lotta alla concorrenza sleale che impatta  negativamente sull’immagine di Napoli; problema di minore ampiezza ma  sentito quello della correzione degli errori nell’elenco dei percorsi  con tariffe predeterminate; l’impraticabilità dei bagni messi a  disposizione nell’area di sosta taxi all’aeroporto completa l’elenco  delle problematiche sollevate nel corso della riunione.

Arriverà presto in commissione, ha assicurato l’assessore Calabrese,  il nuovo regolamento al quale hanno lavorato gli uffici  concentrandosi, come ha spiegato anche il dirigente D’Alessio, sullo  snellimento delle procedure; così, è imminente la modifica dei  percorsi a tariffa predeterminata che, ha spiegato ancora D’Alessio,  sono state sottoposte all’autorità regolatrice in materia: completate  a fine dicembre le verifiche tecniche, si procederà alla stampa dei  nuovi tariffari. In generale, per l’assessore Calabrese, le questioni  vanno inquadrate nell’ambito del Piano urbano della mobilità  sostenibile, nell’ambito del quale sono state riviste le tariffe dei  taxi, che erano tra le più basse in Italia; lo sviluppo del taxi  collettivo rappresenta una prospettiva da sostenere, sia per ampliare  l’uso dei mezzi pubblici che per contrastare i fenomeni di abusivismo,  mentre l’uso delle nuove tecnologie si rivelerà decisivo per il  controllo sia delle corsie preferenziali che per quello degli ingressi  in città dei bus turistici, argomento sul quale è stata interessata la  Regione. Sul particolare disordine nell’area portuale, con parcheggi  taxi non immediatamente individuabili dai turisti – problema  sollevato, tra gli altri, dal presidente Simeone – l’assessore ha  comunicato che c’è stata  una fitta interlocuzione con l’Autorità  portuale e che la proposta dell’amministrazione è quella di installare  un sistema analogo a quello dell’aeroporto, con badge di ingresso e  corsie dedicate. Quella dell’area del porto, ha assicurato Pagnano  della Polizia Locale, è una priorità alla quale, nonostante alcune  difficoltà operative, la Polizia Locale dedica massima attenzione.
La prossima settimana, ha comunicato il dirigente D’Alessio, è  previsto un incontro con Gesac per migliorare la situazione dei bagni  a disposizione dell’area di sosta taxi all’aeroporto, mentre sono  imminenti anche i sopralluoghi tecnici per le nuove aree di sosta in  città, in luoghi condivisi con la categoria.

Tra i consiglieri intervenuti, Ciro Langella (Dema), che ricopre da  circa un anno anche la funzione di delegato del Sindaco nella materia,  ha sottolineato la necessità di portare a termine percorsi sui quali  si è lungamente lavorato, come il nuovo regolamento o la modifica dei  percorsi predeterminati, dando atto anche dei risultati positivi  raggiunti, come lo snellimento delle procedure e la maggiore  attenzione e costanza nei controlli antiabusivismo; per Brambilla  (Mov. 5 Stelle) emerge dalle varie emergenze la mancanza di una regia  della mobilità che potrebbe essere garantita da una apposita agenzia  che,  con l’obiettivo di ridurre il numero di auto private che entrano  in città, potrebbe pianificare misure idonee, dall’estensione alla  sera del taxi collettivo per i giovani al car sharing per i  lavoratori; per Moretto (Prima Napoli), la mobilità potrà beneficiare  della ristrutturazione dell’intera area portuale annunciata nella  commissione Universiadi dal presidente Spirito mentre, sulla sosta dei  bus turistici, ai quali non si può impedire l’ingresso in città, vanno  riprese ipotesi già avanzate in passato, come l’attrezzatura di  apposite aree per la sosta; per Aniello Esposito (PD) va approfondita,  con l’assessora Clemente competente, la questione dei controlli  antiabusivismo e va riservata massima attenzione alle richieste e  proposte delle categorie del trasporto pubblico.

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