Coronavirus, sanificazione con i droni a Frattamaggiore
Il vicepresidente della Campania, Fulvio Bonavitacola, a “Pomeriggio Cinque” annuncia che nel comune di Frattamaggiore, provincia di Napoli, è iniziata la sperimentazione dei droni per la sanificazione dall’alto. In questo modo sarà possibile determinare l’immediata ossidazione del Coronavirus. I droni potranno essere usati nelle zone particolarmente a rischio come stazioni e ospedali.
Coronavirus, sanificazione con i droni a Frattamaggiore provincia di Napoli
Le telecamere di “Pomeriggio Cinque” mostrano in diretta le immagini dei piccoli velivoli radiocomandati che diffonderanno un particolare liquido per la disinfezione delle diverse aree della città. “Si tratta di perossido di idrogeno all’1% di concentrazione – spiega uno degli ingegneri coinvolti nell’iniziativa – un prodotto perfetto perché biodegradabile al 100%“.
In totale sicurezza sarà possibile determinare l’immediata “ossidazione di Covid- 19”. Questi droni, a seguito delle opportune autorizzazioni, potrebbero essere usati anche in zone particolarmente a rischio per la diffusione del coronavirus, come per esempio stazioni e ospedali.
Spiega Fulvio Bonavitacola
“Sono già molti i Comuni nel Vesuviano che hanno aderito a questa tipologia di sanificazione – spiega il vice presidente della Campania, Fulvio Bonavitacola, si tratta di zone con un’elevata densità abitativa”.
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