Cronaca

Napoli, danneggiata l’auto di don Luigi Merola: vetri infranti e danni ai lampeggianti. Il parroco: “Non è la prima volta ma io non mollo”

Danneggiata l’auto di don Luigi Merola a Napoli: vetri infranti e danni ai lampeggianti. A dare la notizia è lo stesso parroco: “Purtroppo non è la prima volta ma non mollo”. Lo riporta Il Mattino.

Napoli, danneggiata l’auto di don Luigi Merola

Danneggiata l’auto di don Luigi Merola, che finì già nel mirino della camorra anni fa per la morte di Annalisa Durante. Vetri infranti e danni ai lampeggianti. A darne notizia è il parroco con una foto pubblicata sulla pagina Facebook della sua fondazione “’A voce d’’e creature”.

«Purtroppo non è la prima volta… ma noi non molliamo, non ci fermiamo e continuiamo a lavorare per i bambini della nostra città» ha commentato don Merola. «Intanto ci è arrivata la notizia che il bene confiscato che ospita la nostra fondazione è stato condonato e il Comune ha modificato il proprio regolamento, consentendoci di restare per altri vent’anni qui. Ma evidentemente la camorra vuole darci lo sfratto».

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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