Cronaca

Donna uccisa dal marito, voleva separarsi ed ha preso 3 colpi nel petto

Donna uccisa dal marito, voleva separarsi ed ha preso 3 colpi nel petto. Un discorso, una lite, la rabbia, una furia. Norina non ha avuto scampo.

Donna uccisa dal marito, voleva separarsi ed ha preso 3 colpi nel petto

L’ha uccisa senza pietà, con tre colpi esplosi da distanza ravvicinata. Norina Matuozzo, 33 anni, madre di due figli, è morta per mano del marito Salvatore Tamburrino, 41enne affiliato al clan Di Lauro, tra i più potenti dell’area a nord di Napoli, che sarà scosso poche ore dopo dall’arresto di Marco, il capo latitante per quindici anni. Il delitto ieri mattina, poco dopo le 11, in via Papa Giovanni XXIII a Melito, all’interno di un appartamento al quinto piano di un complesso di edilizia popolare. La caccia all’uomo è durata poco: Tamburrino infatti, dopo aver contattato il suo legale, ha deciso di consegnarsi negli uffici della squadra mobile della questura di Napoli.


carabinieri vittime


L’omicidio

L’omicidio sarebbe maturato dopo una lite tra i due, una delle tante scoppiate negli ultimi tempi. Tamburrino non aveva accettato la volontà della moglie di separarsi. Ieri mattina si è recato nell’appartamento dove Norina si era trasferita dopo la fine della loro relazione e dove viveva insieme con i genitori e i due figli di 14 e sette anni (solo quest’ultimo è figlio dell’uxoricida). Salvatore avrebbe minacciato il suicidio e avrebbe chiesto alla donna di appartarsi in un’altra stanza per discutere in privato del loro futuro. Lì, forse in preda a un raptus di gelosia o in seguito all’ennesimo rifiuto della donna di riappacificarsi, ha estratto l’arma, non lasciando scampo alla donna.

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