Cronaca

I funerali di Domenico, morto a 52 anni sul lavoro: “Scopriremo la verità, avrai giustizia”

Lacrime e dolore ieri, 26 febbraio, ad Acerra per i funerali di Domenico Fatigati, l’operaio 52enne morto in un incidente sul lavoro nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra, in provincia di Avellino. Per le esequie del 52enne il sindaco Tito d’Errico ha proclamato il lutto cittadino. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.

Dolore ai funerali di Domenico Fatigati: morto sul lavoro a 52 anni

I funerali, nella chiesa di Sant’Alfonso, sono stati celebrati dal vescovo Antonio Di Donna.” La sicurezza ha un costo ma il costo della vita è incalcolabile” il monito del vescovo di Acerra che prosegue: Voglio usare le stesse parole usate di recente dal presidente Mattarella: le morti sul lavoro sono uno scandalo inaccettabile. E riporto quanto hanno dichiarato, in maniera precisa e competente, i sindacati di tutte le organizzazioni metalmeccaniche: quello che è accaduto con Mimmo è molto grave ed è strettamente legato agli appalti a cascata regolamentati dal nuovo codice degli appalti approvato nel luglio scorso“.

Il dolore del figlio: “avrai giustizia”

Domenico Fatigati lascia la Maria Pina Fiorillo, i tre figli, Antonio, il primogenito che va all’università, e le due figliolette, una ha dieci anni.

“Sei stato un grande papà e ti giuro che farò di tutto per scoprire la verità di quello che è successo, perché mi sono stancato delle ingiustizie di questo mondo e delle stupidaggini che si dicono”. queste le parole strazianti pronunciate da Antonio, figlio di Domenico Fatigati.

“Papà – la lettera letta sull’altare da Antonio – sei andato via improvvisamente proprio quando stavamo facendo i preparativi per la prima comunione della tua bimba più piccola, la mia sorellina. Ma io terrò duro e lotterò per te”.

L’incidente sul lavoro nell’Avellinese

Domenico Fatigati, originario di Acerra, ha perso la vita in un incidente sul lavoro giovedì scorso nella Stellantis di Pratola Serra, in provincia di Avellino. Il 52enne era alle prese con un macchinario per conto della ditta in appalto dalla quale dipendeva quando è rimasto schiacciato.

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