Cronaca

Furto di corrente, decine di indagati: uno è di Sant’Anastasia

SANT’ANASTASIA. I carabinieri della stazione di Vairano Scalo hanno quantificato un danno pari a 450mila euro a carico dell’Enel, con un equivalente di 1 milione e 800mila chilowatt sottratti: coinvolte attività commerciali, civili abitazioni, e a piccole attività artigianali. Riporta la notizia Il fatto vesuviano.

La vicenda

Sotto inchiesta anche rilevanti strutture commerciali sparse su tutto il territorio della provincia di Caserta. Sotto processo c’è Renato Corvino di Casal di Principe ritenuto il promotore e l’attuatore delle azioni tecniche necessarie per frodare l’Enel. Ci sono poi Francesco Capuozzo di Sant’Anastasia; Crescenzo Caterino di Casal di Principe; Luigi e Vincenza Diglio di Maddaloni; Maria Rosaria Madonna di Lusciano; Mario Marotta di Caserta; Iolanda Natale di Casaluce; Giovanni Pagano di Frignano; Giovanni Papa di San Marcellino; Rosa Parente di San Marcellino; Pasquale Pedone di Alvignano; Antonio Petrillo di Orta di Atella; Pollini Antonietta di Aversa; Antonio de Paolo di Vitulazio; Raffaele Madonna di Aversa; Francesca Maria Diglio di Caserta. C’è poi l’ex dipendente Enel, Antonio Mattera.

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