Cronaca

Latitante affiliato al clan Cesarano si consegna alle autorità

POMPEI. Latitante affiliato al clan Cesarano si consegna alle autorità

La vicenda

Dopo cinque mesi di latitanza, si è consegnato alle forze dell’ordine presentandosi presso la casa circondariale di Frosinone: si era dato alla fuga dopo la condanna divenuta definitiva. Si tratta di Francesco Solimene, 34enne noto col soprannome “l’acquaiuolo”, reggente del clan Cesarano di Ponte Persica, tra Pompei e Castellammare di Stabia. Il malvivente fu arrestato nell’ottobre del 2013 nel corso dell’operazione Easy Mail, grazie alla quale ben 17 membri del clan furono messi in manette. Nell’occasione, fu catturato anche il boss Nicola Esposito, acquattato in un covo sempre a Ponte Persica.

 

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