Lavoro

Lavoro del notaio, come funziona e perché c’è crisi di vocazione

Quella del notaio è una figura di un pubblico ufficiale che ha il compito di autenticare e garantire la validità giuridica degli atti stipulati tra vivi e dei testamenti di ultime volontà, attribuendogli pubblico valore. In particolare, il notaio svolge le seguenti funzioni:

  • Redige e autentica atti pubblici: il notaio è l’unico soggetto autorizzato a redigere e autenticare atti pubblici, che sono atti che hanno una particolare rilevanza giuridica e che, per essere validi, devono essere redatti in forma scritta e autenticati dal notaio.
  • Fornisce consulenza legale: il notaio fornisce consulenza legale alle parti che intendono stipulare un atto pubblico, spiegando loro i loro diritti e obblighi e consigliandoli sulla soluzione migliore per le loro esigenze.
  • Esegue controlli di legalità:  prima di autenticare un atto pubblico, il notaio deve verificare che l’atto sia conforme alla legge e che non vi siano elementi di invalidità.
  • Conserva gli atti: il notaio è tenuto a conservare gli atti pubblici che ha autenticato per un periodo di 100 anni.

Per quali operazioni è indispensabile il notaio?

Ci sono alcune operazioni per le quali, a norma di legge, la figura di un notaio è indispensabile e non soltanto opzionale. Non si tratta quindi, in determinati casi, di un professionista al quale rivolgersi per una consulenza ma di un pubblico ufficiale che deve necessariamente intervenire.
Come riporta il sito dello studio notaio Tassitani con sede a Padova, è la fattispecie legata ad acquisto e vendita di immobili, operazioni per le quali un notaio interviene andando a redigere e ad autenticare l’atto notarile (con il quale si va a trasferire la proprietà di un immobile da un soggetto a un altro); ed ancora, delle successioni, ovvero l’autenticazione dei testamenti tramite i quali un soggetto da vivo dispone dei propri beni per il tempo in cui non sarà più in vita.
Ma un notai è indispensabile, salvo rari casi, anche per la redazione e l’autenticazione dell’atto costitutivo di una società oltre che per la redazione e l’autenticazione della scrittura privata autenticata tra due o più soggetti.

La crisi di vocazione dei notai in Italia

Negli ultimi anni, il notariato italiano sta attraversando una crisi di vocazione come riporta uno studio della Confprofessionisti; le cause di questa crisi sono molteplici, tra cui:

  • La diminuzione del numero di atti da stipulare, dovuta alla crisi economica e alla digitalizzazione dei servizi.
  • La crescente concorrenza da parte di altri professionisti, come gli avvocati e i commercialisti.
  • La complessità della normativa giuridica, che richiede un continuo aggiornamento professionale.

La crisi di vocazione sta portando a una carenza di notai, soprattutto nelle zone meno urbanizzate. Questo potrebbe avere conseguenze negative per i cittadini, che potrebbero avere difficoltà a trovare un notaio disponibile per la stipula di atti importanti.

Redazione L'Occhio di Napoli

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