Cronaca

Lutto alla Federico II di Napoli, è morto il professor Alberto Ritieni

Un grande lutto ha colpito l’Università degli Studi di Napoli Federico II, è morto all’età di 61 anni il professor Alberto Ritieni, ordinario di Chimica degli Alimenti presso il Dipartimento di Farmacia. Tanti lo hanno conosciuto e stimato, numerosi i messaggi di cordoglio sui social.

Lutto alla Federico II di Napoli, morto il professor Alberto Ritieni

“Il professore Ritieni – si legge sul sito dell’Ateneo si laurea con lode in Biologia alla Federico II. Dopo un periodo di ricerca presso la ENICHEM di Milano e il CNR di Bari, rientra nell’Ateneo federiciano come ricercatore universitario, per poi diventare Professore Associato ed infine Professore Ordinario.

La sua attività scientifica è incentrata sulla sicurezza alimentare. Sulla determinazione dei livelli di contaminanti negli alimenti, sulla qualificazione e la tracciabilità delle materie prime convenzionali di origine soprattutto vegetale, sulla progettazione e realizzazione di novel foods e integratori alimentari, sulla ottimizzazione e applicazione di metodi analitici avanzati mediante HPLC e spettrometria di massa tandem ad alta risoluzione nei settori agro-alimentare, nutraceutico e farmaceutico.

Il professore Alberto Ritieni si è sempre speso per la Federico II con appassionato impegno professionale. Il suo entusiasmo nella ricerca e nella divulgazione scientifica, il suo generoso coinvolgimento nella didattica, la sua intelligenza ed ironia non potranno mai essere dimenticati da coloro che hanno avuto l’onore e la fortuna di conoscerlo. L’improvvisa scomparsa di Alberto Ritieni coglie tutti impreparati. Lascia i suoi cari, i suoi amici, i suoi colleghi e i suoi allievi in uno stato di incredulo sconforto e smarrimento. L’Università Federico II perde uno scienziato e un docente che avrebbe potuto dare ancora un grandissimo contributo istituzionale. I suoi allievi perdono una guida di rara ricchezza, i suoi colleghi perdono un indimenticabile amico. La comunità federiciana tutta si raccoglie commossa intorno alla famiglia”.

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