Cronaca

“Aiutiamo Marcello Colasurdo”: Comune di Pomigliano chiede il vitalizio al governo

“Aiutiamo Marcello Colasurdo”: Comune di Pomigliano chiede vitalizio. Da tempo combatte con importanti problemi di salute

Un vitalizio per Marcello Colasurdo. L’Amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco ha approvato una delibera con la quale sarà richiesto al Ministero della Cultura l’assegno di vitalizio per il cantautore ed attore pomiglianese Marcello Colasurdo.

Pomigliano, il Comune chiede il vitalizio per Marcello Colasurdo

Abbiamo approvato una delibera attraverso la quale – spiega il sindaco di Pomigliano Gianluca Del Mastrochiederemo al Ministero della Cultura l’assegnazione di un vitalizio, previsto dalla legge Bacchelli, al nostro concittadino Marcello Colasurdo. Marcello è un esponente della musica e della tradizione popolare di enorme talento, un patrimonio per il nostro territorio e per i grandi valori che esso rappresenta. È doveroso che lo Stato sostenga, in un momento di grande difficoltà, un artista di enorme valore e un rappresentante glorioso della nostra terra”.

Marcello Colasurdo che da tempo combatte con importanti problemi di salute proprio nel mese di settembre aveva scritto un post su Facebook nel quale aveva allarmato non poco i suoi amici e fan.

Chi è Marcello Colasurdo

Nato a Campobasso il 16 aprile del 1955, Marcello Colasurdo è un cantautore e attore italiano. Si trasferisce a Pomigliano d’Arco all’età di dieci anni. Interprete della canzone tradizionale vesuviana e voce storica degli Zezi, di cui è stato componente per diciotto anni, è dal 1996 il leader dei Marcello Colasurdo Paranza.

Numerose le sue collaborazioni dal vivo o in studio con i rappresentanti della musica popolare (o ad essa collegati) italiana, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare ad Enrico Capuano ai Modena City Ramblers; dagli Almamegretta ai 99 Posse; dalla Orchestra Popolare Campana a Daniele Sepe. Marcello Colasurdo è inoltre attore di cinema e teatro, lavorando per registi come Federico Fellini al cinema, e Mario Martone al teatro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio