Organizzano una festa da 10mila euro a Posillipo e scappano senza pagare. È accaduto al Teatro Posillipo, il cui titolare Alessandro Esposito non ha dubbi su come doversi comportare in futuro: “Chi vorrà organizzare una festa qui sarà valutato con molta attenzione” ha dichiarato al Mattino.
Napoli, organizzano festa da 10mila euro e scappano senza pagare
Qualche settimana fa un giovane papà del Vomero si è presentato al ‘Posillipo‘, con l’intento di organizzare il diciottesimo compleanno delle figlie gemelle. L’uomo non ha badato spese per catering, musica e tutto il necessario per rendere indimenticabile il diciottesimo delle figlie. Un menu “importante”, con cibi costosi e vini di alta qualità. Camerieri, deejay e addirittura buttafuori e hostess all’accoglienza.
Richieste che la struttura è tranquillamente in grado di accogliere, per una spesa totale di 10mila euro. Il padre ha lasciato un acconto di 1400 euro, promettendo di pagare i restanti 8600 euro il giorno della festa.
La fuga senza pagare
La sera della festa, tra un brindisi e il taglio della torta, tutti vanno via, comprese le festeggiate e i genitori. Morale della favola, nessuno ha pagato il conto. Quando il titolare, tramite il suo legale, è riuscito a mettersi in contatto con i “desaparecidos” si sente rispondere così: “di quale festa sta parlando? Noi non abbiamo organizzato niente, c’è un errore. Arrivederci“.
Lo sfogo del titolare
“Ancora non riesco a crederci: a un certo punto il locale si è svuotato. Ero convinto che da qualche parte ci fossero ancora le ragazze con il padre, mi illudevo che stessero aspettando che gli invitati andassero via per venire a saldare il debito. Invece no, neanche per idea, era tutto premeditato. Mi è sembrato di rivivere la favola di Cenerentola. Prima la grande festa e a mezzanotte la fuga. In questo caso senza pagare il conto.
Nonostante i ripetuti inviti al pagamento e le diffide legali che abbiamo inviato anche alle gemelle, responsabili tanto quanto il genitore che ha organizzato il party, sembrano tutti svaniti nel nulla insieme con il debito di quasi 10mila euro”.
