Cronaca

Il Miracolo di San Gennaro, perché si scioglie il sangue?

Domani, martedì 19 settembre, Napoli si prepara al primo miracolo di San Gennaro, il Santo Patrono, ma perché si scioglie il sangue e come mai l’evento è così importante? L’evento in realtà ha luogo in 3 date differenti nel corso dell’anno. Oltre il 19 settembre lo scioglimento del sangue puo’ avvenire il sabato che precede la prima domenica di maggio oppure il 16 dicembre, giorno in cui nel 1631, durante l’eruzione del Vesuvio, si narra che l’esposizione del sangue e del busto di San Gennaro fermarono la lava che si stava dirigendo verso Napoli.

Miracolo di San Gennaro, perché si scioglie il sangue?

Il prodigioso evento si ripete dal 16 dicembre del 1631, giorno in cui i napoletani chiesero e ottennero l’intervento miracoloso di San Gennaro per scongiurare una violentissima eruzione del Vesuvio che minacciava di raggiungere la città. Dall’anno successivo venne celebrato il prodigio del Santo che protegge la città. Una celebrazione intima ma aperta alla città che si svolge nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, di proprietà del popolo di Napoli.

Quando San Gennaro fermò la lava del Vesuvio?

L’eruzione del Vesuvio del 1631 fu un evento eruttivo verificatosi sul Vesuvio nel corso della prima metà del XVII secolo e la cui fine avvenne, secondo la tradizione, solo dopo l’esposizione della statua di San Gennaro dinanzi al vulcano.

Quanti miracoli all’anno fa San Gennaro?

Ogni anno per tre volte all’anno la città di Napoli e tutti i fedeli cristiani rivolgono la loro attenzione al Duomo della città partenopea per ammirare il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro, il Santo protettore della città.

Le teorie scientifiche

In molti hanno provato a spiegare questo fenomeno in maniera scientifica. Tra questi ci sono tre scienziati dell’Università di Pavia che hanno riprodotto in laboratorio ‘lo scioglimento del sangue’. Gli studiosi hanno basato la loro teoria sulla “tissotropia”, ossia il fenomeno per cui alcune gelatine si liquefano quando viene agitato il recipiente che le contiene, esattamente cio’ che succede quando vengono scosse le ampolle del sangue di San Gennaro davanti ai fedeli. Per realizzare l’esperimento, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista ‘Nature’, sono stati utilizzati materiali reperibili già nel medioevo, ossia carbonato di calcio (presente nei gusci d’uovo), sale, acqua e cloruro di ferro (che si trova in un minerale presente nei vulcani attivi, come il Vesuvio appunto). Il risultato è stato una sostanza scura e gelatinosa di un colore simile al sangue custodito nella cappella del Tesoro del Duomo di Napoli

In che giorni si scioglie il sangue di San Gennaro

Non tutti sanno però che l’evento in realtà ha luogo in tre date differenti nel corso dell’anno. Oltre al 19 settembre lo scioglimento del sangue può avvenire il sabato che precede la prima domenica di maggio oppure il 16 dicembre, giorno in cui nel 1631, durante l’eruzione del Vesuvio, si narra che l’esposizione del sangue e del busto di San Gennaro fermarono la lava che si stava dirigendo verso Napoli.

Dove e come seguire il miracolo del sangue di San Gennaro del 16 dicembre

L’evento, come di consueto, potrà essere seguito in diretta su Napoli Canale 21 che trasmetterà l’attesa della liquefazione del Sangue di San Gennaro. Nel Duomo di Napoli l’apertura della cassaforte che nella Cappella del Tesoro custodisce il Sangue del Martire.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio