Politica

Movida di Chiaia, Alessandra Clemente si difende

NAPOLI. “Sono allibita dalla superficiale calunnia lanciata in modo irresponsabile da un uomo che è stato Sindaco di Napoli, assessore regionale al turismo, che è avvocato da molti anni e che per età ed esperienza potrebbe essere mio padre”. Lo scrive l’assessore alle Poliche giovanile del Comune di Napoli, Alessandra Clemente, sul suo profilo Facebook, commentando il post di Riccardo Marone.

“Certo che smentisco – continua l’assessore – e non credo mi fermerò a questo. Il mio fidanzato è un commercialista e la sua famiglia, in particolare il fratello, gestisce uno dei cosiddetti baretti, attività nella quale, da anni, il mio fidanzato non ha nessun interesse. Ho già smentito a più riprese che lo stesso non è il rappresentante dei gestori di questi locali. Nessun conflitto d’interessi, dunque, ma semmai sentimentale”.

Di questo passo – conclude – il mio pluricalunniato fidanzato perderà la pazienza e finirà per considerarmi una fonte di guai e dispiaceri, anziché il suo amore. Pazienza, sono abituata ad accogliere la sofferenza, anche quella insopportabile, ma non consento a nessuno di fare gratuitamente a brandelli la mia reputazione, la mia onorabilità, la mia sensibilità di donna e di amministratrice pubblica”.

https://www.facebook.com/rmarone1/posts/1711214095578434

 

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