Il cadavere di un uomo in via Sant’Agostino degli Scalzi, nel cuore di Napoli, è stato trovato in una camera d’albergo. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco. I fatti si sono consumati intorno alle 13 di ieri, domenica 17 dicembre.
Napoli, cadavere in una camera d’albergo
Il corpo senza vita di un pregiudicato di 61 anni è stato trovato nella camera di un bed&breakfast nel quartiere Materdei. A lanciare l’allarme il personale della struttura: l’uomo non rispondeva e la stanza era chiusa a chiave. Subito dopo sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno trovato il 61enne riverso sul letto e le pareti annerite. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri: le prime ipotesi sono di un possibile incidente, forse legato ad un corto circuito o per asfissia dovuta alle esalazioni causate da un principio di incendio. Le successive verifiche però hanno fatto emergere altre anomalie: a parte le bruciature sui muri, nessuno oggetto sembrava aver subito danni collegabili ad un incendio. Nessuno poi ha visto fumo uscire dalla stanza, né urla o rumori particolari. Sul posto anche il medico legale che non ha riscontrato alcun segno di violenza sul corpo. Sarà disposta l’autopsia per far luce sul decesso.
Chi è la vittima
Una morte sospetta, dai contorni ancora tutti da chiarire, quella di Vittorio Ricccio, napoletano di 61 anni con diversi precedenti alle spalle e da qualche giorno ospite di una dimora che si trovava in un palazzo storico nel cuore di Napoli.
