Cronaca

Napoli, Fulvio Filace morto nell’esplosione dell’auto in tangenziale: laurea magistrale alla memoria | La madre: “Cerchiamo giustizia”

Oggi è stata conferita alla memoria di Fulvio Filace, morto nell’esplosione dell’auto in tangenziale a Napoli, la laurea magistrale in Ingegneria Meccanica per l’Energia e l’Ambiente. La cerimonia si è tenuta martedì 20 febbraio nell’aula magna L. Massimilia dell’Università Federico II. “Noi cerchiamo giustizia perché sicuramente qualcosa non ha funzionato”: così Rosaria Corsaro, madre dello studente che ha perso la vita lo scorso giugno sulla tangenziale di Napoli

Fulvio Filace morto in tangenziale a Napoli, laurea magistrale alla memoria

“Noi cerchiamo giustizia perché sicuramente qualcosa non ha funzionato. Ciò che è strano è che stavano in un’auto da provare, su una tangenziale e non con persone esperte e tute ignifughe. Così, buttati allo sbaraglio. Con prove assurde che, secondo me, si fanno in laboratorio, in una pista”, sono queste le parole di Rosaria Corsaro, madre di Fulvio Filace, lo studente che lo scorso giugno perse la vita a causa dell’esplosione dell’auto sperimentale sulla Tangenziale di Napoli insieme alla ricercatrice dell’Istituto Stems del Cnr, Maria Vittoria Prati. Oggi Filace ha ricevuto la laurea magistrale alla memoria in Ingegneria Meccanica per l’energia e l’ambiente.

Il rettore: “Andremo fino in fondo”

“E’ stata una tragedia immane. Non ho parole. Le posso assicurare che andremo fino in fondo perché questa è una cosa inimmaginabile”, denuncia il rettore ateneo campano, Matteo Lorito, a colloquio con la madre della vittima. “I ragazzi vengono da noi per essere accompagnati e lanciati verso il futuro non certo per trovarsi in situazioni come quella che abbiamo visto. Noi ancora non sappiamo cosa sia successo, non riusciamo ancora ad avere informazioni ma siamo più decisi che mai ad andare fino in fondo perchè gli sforzi che facciamo per questi ragazzi, per dare loro la possibilità anche di scoprire il mondo della ricerca non possono finire in questo modo”. “Aspettiamo che le cose vengano messe in chiaro. Se ci sono responsabilità andremo fino in fondo. Saremo con la famiglia. Anche noi siamo parte lesa: era ed è un nostro studente”, ha concluso.  

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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