Polemica che l’ordinanza emessa dal sindaco di Sorrento, Massimo Coppola: sono infatti vietati i sexy shop e i negozi di cannabis e marijuana legale. O quanto meno, non possono essere aperti vicino a chiese, scuole e parchi.
L’ordinanza del Comune di Sorrento: “Vietati sexy shop e negozi di cannabis”
L’ordinanza prevede il divieto di aprire sexy shop e negozi di canapa e marijuana legale “a meno di 200 metri da luoghi sensibili quali chiese, scuole, parchi”. Ma finisce nel mirino del web poiché finisce per essere molto restrittiva sul dove poter aprire questi determinati esercizi commerciali ma soprattutto non a tutti sono gradite le parole che ha usato per pubblicizzare sui social il provvedimento.
“Ci era arrivata all’orecchio la volontà di aprire un sexy shop su corso Italia – sono state le sue parole – e senza nulla togliere alla legittimità di queste attività ho ritenuto di vietarlo. Non è per essere bigotto, ma per salvaguardare quello che rimane del nostro buon gusto”. “Già abbiamo purtroppo un negozio con Bob Marley esposto a pochi metri dalla chiesa del Carmine – ha aggiunto – e ho voluto evitare ulteriori elementi del genere”.
