Cronaca

Pompei, sequestrato ristorante: non aveva la licenza per problemi sanitari, ma era ancora aperto

Un noto ristorante sito nel centro di Pompei, a pochi passi dal Parco archeologico, è stato sequestrato perché era aperto senza licenza. In passato il locale era già stato chiuso per problemi igienico-sanitari, ma aveva proseguito l’attività.

Pompei, sequestrato ristorante del centro: era aperto senza licenza

Gli agenti, con l’aiuto del personale della polizia municipale, hanno eseguito un decreto emesso dal gip del Tribunale di Torre Annunziata. Provvedimento emesso al termine di una attività di indagine, effettuata dai poliziotti del Commissariato di Pompei.

Dalle indagini è emerso che l’attività era aperta nonostante fosse gravata da un provvedimento emesso dal Comune, con il quale, per ragioni igienico-sanitarie, era stata sancita la decadenza dal titolo abilitativo per la somministrazione di alimenti e bevande, con la conseguente cessazione dell’attività e chiusura del ristorante.

Indagata la titolare

La titolare del locale, – sito nella nella centralissima via Roma a Pompei – che ha continuato ad esercitare l’attività di ristorazione in violazione del provvedimento comunale e in assenza dell’autorizzazione, risulta attualmente indagata.

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